Ogni giorno che passa spuntano nuove informazioni su FIFA 15. Dopotutto la EA non poteva lasciare campo libero a PES che sembra lanciato per la prossima stagione, e così cerca di far salire di un altro livello l’attesa degli utenti regalandoci nuove entusiasmanti informazioni sul titolo che, ora è ufficiale, uscirà il 26 settembre in tutto il mondo.
Tra le ultime new entry di casa FIFA possiamo annoverare la componente delle emozioni. Già implementata dal concorrente PES lo scorso anno, anche il titolo EA non vuol essere da meno inserendo questa componente durante il gameplay. Alcuni aspetti possono apparire scontati come per esempio il giocatore che si arrabbia o che rimane deluso quando il compagno, anziché passargli la palla, calcia male verso la porta; quello che ringrazia il compagno per il passaggio preciso, o anche i giocatori che si arrabbiano e litigano dopo un contrasto duro. Tra le componenti emotive però non ci sono solo le animazioni ma anche influenze sul gioco. Per esempio un attaccante, emozionato davanti alla porta, può sbagliare un controllo facile (quante volte l’abbiamo visto sul serio), oppure essere più tranquillo quando il risultato è al sicuro.
Le emozioni si ripercuotono anche sui tifosi, e così vedremo il pubblico che balla e si abbraccia quando la squadra è in vantaggio, oppure inveire o cercare di incoraggiare i propri beniamini quando sta perdendo. Nel video che postiamo qui sotto si notano tutti questi dettagli in maniera piuttosto netta. Le emozioni resteranno poi nella memoria di un calciatore che agirà di conseguenza (per esempio se ci siamo arrabbiati con il compagno che non ci ha passato la palla, la volta successiva lui tenterà di servirci). In tutto le emozioni e le reazioni previste saranno più di 600.
Nel video si nota anche come pure le animazioni delle esultanze dopo i gol siano cambiate, non tutte ovviamente, ma ne sono state aggiunte di nuove grazie alla tecnica del motion capture con degli attori reali. Per quanto riguarda la grafica, dalle immagini sembra che il livello sia molto simile a quello dell’annata precedente (per ammissioni degli stessi sviluppatori, specialmente su next-gen le differenze saranno poche), ma si è giocata la carta della personalizzazione dei giocatori, cercando di imitare i movimenti almeno dei calciatori più importanti in maniera tale che Cristiano Ronaldo o Messi si possano distinguere non solo per le fattezze fisiche, ma anche per lo stile nella corsa o nel dribbling.
Infine, come a voler marcare un certo stacco con il passato, cambia anche la telecronaca. Addio alla coppia Caressa-Bergomi, con il primo che passa alla concorrenza, dentro la nuova coppia formata da Pierluigi Pardo (lo scorso anno a PES) e Stefano Nava, una new entry. Chiudiamo con l’ultima chicca riguardante la cover del gioco: in America ce ne saranno due diverse, una per PlayStation e Wii U, l’altra per le altre piattaforme. Il motivo è da ricercare nel fatto che, di fianco a Messi, compare Clint Dempsey, attaccante dei Seattle Sounders e della nazionale statunitense. Lo sponsor del club di Seattle è proprio Microsoft, e così questa maglia comparirà nelle versioni Xbox e Pc, mentre sulle altre piattaforme Dempsey vestirà la maglia degli Stati Uniti. In Europa non dovrebbe esserci questo problema perché, molto probabilmente, Messi campeggerà da solo sulla copertina. Vi lasciamo al video sulle emozioni di FIFA 15, in attesa di ulteriori novità che ci verranno svelate man mano che passeranno le settimane e si avvicinerà la fatidica data del 26 settembre 2014.